Santa Maria Novella, Cappelle Medicee, Basilica di San Lorenzo, Cupola di Santa Maria del Fiore

Ho sempre pensato che Firenze fosse la città più bella del mondo, fin da quando ero piccola. Crescendo ho imparato a conoscerla meglio, a scopirne i segreti più nascosti e a diventare sempre più consapevole della fortuna di poterci vivere, anche se in provincia. Ogni tanto mi trovo a pensare alle bellezze che ogni giorno posso ammirare percorrendo l'itinerario che dalla stazione di Santa Maria Novella mi porta in facoltà. Già in quel quarto d'ora di passeggiata si ha la possibilità di vedere quattro capolavori dell'arte fiorentina, realizzati da grandi artisti: uscendo dal sottopassaggio della stazione ci si imbatte infatti nella Chiesa di Santa Maria Novella dove lavorarono prima Leon Battista Alberti e successivamente Giorgio Vasari, due grandi artisti che hanno segnato la storia dell'arte; proseguendo, passando dietro al Mercato di San Lorenzo, si trova l'omonima chiesa, dove intervennero Brunelleschi e Michelozzo (fu indetto anche un concorso per la realizzazione della facciata, vinto da Michelangelo, ma questa non fu mai realizzata, infatti ne rimane soltanto un modellino ligneo realizzato proprio dal grande genio fiorentino). Da non dimenticare le Cappelle Medicee, luogo di sepoltura dei granduchi di Toscana e dei loro familiari, nonché del grande Donatello, situate accanto alla Basilica di San Lorenzo, dove intervennero sia Michelangelo che il Buontalenti. Infine, pochi metri prima dell'arrivo, si ha anche l'enorme fortuna di poter ammirare quella che a mio parere è la più grande opera di archittetura mondiale: la cupola di Santa Maria del Fiore realizzata da Filippo Brunelleschi.

Per saperne di più:

Michelangelo

Giorgio Vasari

Michelozzo

Filippo Brunelleschi

Leon Battista Alberti