La musica nell'arte

Nell’ambito artistico, un quadro che esprime a pieno il rapporto che c’è tra la musica e la nostra mente è “Il risveglio della coscienza” di William Holman Hunt, artista appartenente alla Confraternita dei Preraffaeilliti.
All’interno di questo quadro, la prima cosa che risalta ai nostri occhi è l’espressione della giovane donna, posta proprio al centro di una scena sovraccarica di dettagli, quasi soffo-canti, tipici degli interni dell’età vittoriana.
Possiamo osservare come l’autore abbia immortalato l’espressione della donna, colta nel momento in cui la musica sollecita in lei una presa di coscienza della sua realtà, come se la melodia suonata al pianoforte dall’amante l’avesse “destata” dalla condizione di prostituta che sta vivendo e le avesse donato la speranza di un futuro riscatto.
In questa atmosfera vittoriana, Hunt dipinge minuziosamente ogni singolo particolare, facendo uso di colori caldi, che vanno dal marrone all’oro sino al rosso del tappeto, e di simboli, come il gatto, seduttore, e l’uccellino che riesce a sfuggirgli.
La donna è illuminata da una luce frontale, che noi non possiamo vedere se non dal riflesso dello specchio alle sue spalle che ci indica una finestra aperta.
Attraverso questo dipinto Hunt ha voluto mettere in luce un pressante problema sociale, quello della prostituzione, ma allo stesso tempo ha rappresentato la sua fiducia nella possibilità di redenzione di queste ragazze.

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