Maria Antonia Giuseppina Giovanna d'Asburgo Lorena fu regina di Francia e di Navarra.
Quindicesima figlia dell'Imperatrice Maria Teresa e di Francesco Stefano di Lorena fu promessa in sposa al futuro Luigi XVI a soli quattordici anni.
Nacque il 2 novembre del 1755 nella Hofburg di Vienna dove passò l'infanzia felice e spensierata circondata dalle sorelle e dai fratelli maggiori a cui era molto legata, in particolare con la futura regina di Napoli Maria Carolina.
Dal 1767 iniziarono i piani organizzativi fra Austria e Francia, per sancire l'alleanza contro l'odiata Prussia; nel 1768 l'abate Vermond partì per Vienna per diventare il precettore dell'arciduchessa educandola a diventare una futura regina di Francia, compito decisamente arduo data la pigrizia della bambina e le varie lacune che presentava nella sua preparazione.
Il fidanzamento della giovane arciduchessa e il delfino di Francia fu ufficializzato il 13 giugno 1769, dopo anni di minuziosi particolari per sancire definitivamente l'alleanza. Prima della partenza in Francia,furono celebrate le nozze di procura dove la piccola Antonia avrebbe preso il nome definitivo di Maria Antonietta (cambiamento voluto da re Luigi XV), e il 21 giugno 1770 la giovane delfina lasciò per sempre la natia Austria per arrivare in Francia, la sua nuova Patria. Il matrimonio vero e proprio venne celebrato a Versailles il 16 maggio 1770.
I primi anni passati in Francia da Maria Antonietta non furono molto semplici: la corte di Versailles non vedeva di buon occhio la delfina per le sue origini tedesche. Lo stesso delfino,Luigi Augusto, provava indifferenza verso la moglie a causa di un'educazione bigotta e antiaustriaca; questa fu una delle cause per cui il matrimonio non fu subito consumato.
I quattro anni passati da delfina di Francia furono contrastati dalla rivalità della futura regina con la favorita del re, la contessa Du Barry. Quest'ultima dettava legge a Versailles come se fosse la sovrana e l'arrivo di Maria Antonietta le oscurò il ruolo di prima donna di corte. I contrasti durarono fino alla morte per vaiolo di Luigi XV che portarono la cacciata da Versailles della contessa.
Il 10 maggio 1774, a soli diciotto anni,Maria Antonietta divenne regina di Francia.
Durante i primi anni di regno, Maria Antonietta si inimicò ancora di più la corte francese, fuggendo dalla rigida etichetta e dalle varie cerimonie; in questo periodo, dettato dalla frustrazione di non aver dato ancora un erede al trono, si cimentò in grossolani sperperi di denaro nell'ambito della moda e nei vari lavori al Petit Trianon. In tutto il paese iniziarono a circolare libelli satirici sulla regina, che la ritraevano con innumerevoli amanti di ambo i sessi o come un lupo feroce, tutto dettato dalla cattiveria francese che non vedeva di buon occhio una frivola regina di nazionalità austriaca.
Finalmente dopo otto anni di matrimonio Maria Antonietta diede alla luce una bambina che prese il nome di Maria Teresa Carlotta: questo evento portò nella regina un calo degli sperperi e la conduzione di una vita meno dispendiosa. In seguito la sovrana diede alla luce due figli maschi e una femmina: il 22 ottobre 1781 Luigi Giuseppe, il 27 marzo 1785 Luigi Carlo e infine il 9 luglio 1786 la piccola Sofia Elena Beatrice, che morì dopo nove mesi di vita.
Nonostante la regina conducesse una vita più rilassata e meno dispendiosa, la sua reputazione era ormai incrinata; allo scoppio della rivoluzione si ebbe la conferma dell'odio del popolo verso la loro sovrana.
Durante la convocazione degli stati generali il terzo stato accolse Maria Antonietta con un silenzio glaciale preceduto poc'anzi dalle urla di ovazione al re suo marito. Gli avvenimenti rivoluzionari che si susseguirono incisero crudelmente sulla figura della regina: la bella principessa austriaca vissuta in sfarzosi palazzi si ritrovò prigioniera del suo stesso popolo che anni prima l'acclamava e la venerava.
Durante il terrore del 1793 essa fu una delle tante vittime che caddero sotto la ferocia della ghigliottina. Processata e condannata alla pena capitale morì il 16 ottobre 1793 all'età di 38 anni.
Così finisce una vita e inizia un mito: durante la fase della restaurazione, Maria Antonietta desta l'interesse di quasi tutte le monarchie d'Europa; si diffonde l'immagine della regina martire, non c'è un principe o una principessa che non possieda un suo ritratto.
Ancora oggi Maria Antonietta è un personaggio che detta moda e interesse, ispiratrice di film, fumetti, e romanzi, una donna che con la sua tragica morte affascina e fa ancora innamorare.