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Firenze - Carcassonne (910 Km)

Tappa veloce di trasferimento. Grande noia in autostrada, ma all'arrivo si viene ripagati dalla bellezza e suggestione della cittadella fortificata tenuta in modo maniacale. Il borgo è semplicemente bellissimo, una passeggiata a ritroso nel tempo. Pernottamento al residence AL BARBARCANE posto all'ingresso della cittadina. L'appartamento per due persone (45 euro, colazione 6 euro a persona parcheggio moto coperto 5 euro) era nuovissimo, spazioso a due minuti a piedi dalle mura della cittadella, colazione in terrazza, veramente ottimo. Cena all'interno della cittadella, numerosissimi i locali e grande disponibilità di menù turistici a prezzo fisso, primo, secondo, contorno dolce, acqua e vino 19 euro a persona.

Carcassonne - Bilbao (530 Km)

Tappa tranquilla, circa 300 Km di strade statali ai piedi dei Pirenei che attraversano cittadine deliziose che sembrano immense fioriere. Arrivo a Bilbao sotto un cielo coperto che minaccia pioggia, ma che alla fine ci risparmia. Pernottamento all'hotel Ercilla, 70 euro la doppia 5 euro parcheggio moto coperto e custodito, in piena zona pedonale a dieci minuti a piedi dal museo Guggenheim e dalle principali attrazioni della città. L'architettura della struttura ha reso, a ragione, il museo famoso nel mondo. La città è tranquilla e ordinata a parte il Cajo Vejo che ci è sembrato abbastanza trasandato. Una passeggiata al porto ci ricorda che siamo sull'Atlantico, ecco che ti spieghi il tempo perennemente nuvoloso e piovoso. Il "paseo" è molto bello e affollato. Mangiare a Bilbao è un piacere doppio, la cucina è veramente ottima, si dice la migliore di Spagna e i prezzi rispetto ai nostri sono irrisori max 15 euro per primo, secondo, contorno, dolce vino (una bottiglia) e acqua.

Bilbao - Pamplona (150 Km)

Arriviamo a Pamplona il 14 Luglio, ultimo giorno dell'ENCIERRO, la famosissima corsa dei tori. L'atmosfera è fantastica, centinaia di migliaia di persone, rigorosamente vestite di bianco e rosso, che fanno fiesta, e che fiesta! Nonostante l'indescrivibile quantità di alcol che circola c'è un caos allegro, forse grazie anche alla massiccia presenza delle forze dell'ordine. Alloggio presso un privato,100 euro una cameretta addobbata alla buona per cercare di renderla accogliente, ma era ampiamente previsto. La moto nel parcheggio del posto di polizia! La mattina sveglia alle 4 per cercare un posto dove poter assistere all'Encierro. A fatica trovo posto al museo della Navarra, praticamente nessuno era andato a letto, tutta la notte in giro e la mattina tutti lungo il percorso. Alle otto in punto il via. La corsa è qualcosa di indescrivibile, l'adrenalina è a 1000, gli ottocento metri vengono percorsi in meno di tre minuti (record del 13/7 2 minuti e 20 secondi) e in quei due minuti può succedere veramente di tutto. Alle 10 lasciamo Pamplona. Le strade sono piene zeppe di posti di blocchi della polizia, gli etilometri fanno strage di conducenti alticci dai bagordi della notte precedente.

Pamplona - Lourdes (250 Km)

Tappa verso Lourdes con passaggio da Roncisvalles. La strada è fantastica, percorriamo un tratto del Camino di Santiago. Incontriamo tantissime persone, a piedi o in bici che affrontano il Camino più famoso d'Europa. Roncisvalle è un tuffo nel Medio Evo, l'albergo per i pellegrini dà l'idea di quante persone chiedono asilo. Arrivati a Lourdes parcheggiamo davanti al Mc Donald's, un panino veloce e ci mettiamo subito alla ricerca di un alloggio, l'offerta è incredibilmente varia e in men che non si dica troviamo una doppia con prima colazione a 50 euro più 5 euro per il parcheggio della moto. Il parcheggio è nel garage privato del proprietario, a fianco della sua Triumph. La cittadina è un immenso negozio di souvenir e di bar ristoranti/alberghi. Troppo commerciale per i nostri gusti. Ci rechiamo alla basilica ed è una cosa veramente emozionante, il flusso ininterrotto di pellegrini e sofferenti è una cosa che ti prende al cuore. Cena in un locale abbastanza anonimo, menù turistico a 15 euro. La mattina colazione tipicamente francese, e al momento del conto il proprietario ci dice che il garage è un cadeau, complicità tra motociclisti. Al momento della partenza, con sorpresa troviamo la cittadina completamente zeppa di ciclisti e divieti di transito, era la giornata della tappa a Lourdes del Tour de France. A fatica e dopo circa un'ora riusciamo ad imboccare una stradina secondaria. Prossima destinazione Nimes.

Lourdes - Millau - Nimes

Appena partiti, volendo evitare l'autostrada, diamo un'occhiata alla cartina e ci casca l'occhio su Millau. Quando fu inaugurato il viadotto ci eravamo ripromessi che prima o poi dovevamo vederlo. Detto fatto: con una piccola deviazione (300Km) potevamo passare da Millau, da lì imboccare l'autostrada fino a Montpellier e arrivare a Nimes. Percorre 300 Km di strade secondarie in Francia è un piacere che non vedi l'ora di ripetere. Ad un certo punto, eravamo a circa 100 Km da Millau su un altopiano praticamente deserto, ci siamo fermati per una foto e un'automobilista di passaggio, credendoci in difficoltà si è fermato per chiedere se avessimo bisogno d'aiuto. Arrivati in prossimità della meta incontriamo un motociclista francese che sta portando il figliolo a vedere il viaduc e facciamo un pezzetto di strada insieme. Per poter ammirare questa meraviglia, è stata creata un'area di sosta, con tanto di museo del viaduc. Il ponte è veramente imponente e ardito, è l'espressione del genio e dell'ingegno umano ai massimi livelli. Dall'alto l'ombra che si proietta sulla vallata attraversata è di per se uno spettacolo. Attraversiamo il viaduc (8 auro) e imbocchiamo l'autostrada in direzione Montpellier. Le autostrade francesi sono notoriamente care, ma innegabilmente ben tenute. Questo tratto è uno dei più belli che abbia mai percorso, parte da un'altitudine di oltre ottocento metri per arrivare a livello del mare. Arriviamo a Nimes nel primo pomeriggio, l'accesso alla città ci risulta difficoltoso a causa dei lavori alla viabilità. Troviamo una camera nell'albergo della stazione ferroviaria. Camera pessima, il portiere ci fa parcheggiare la moto davanti all'ingresso e ci promette che la terrà d'occhio lui. Usciamo per visitare la città, l'Arena è molto bella e molto ben tenuta attualmente vi si tengono le corride, per dimensioni sembra un plastico del Colosseo. La Maison Carrè, al centro della cittadina è punto d'incontro dei giovani di Nimes. E' bello pensare che un pezzo dell'antica Roma è cuore pulsante di questa bella cittadina. Le notti sembrano molto animate. Cena in un bel locale all'aperto proprio dietro l'Arena, un po' caro ma tutto molto buono.

Nimes - Firenze (700 Km)

Stamane si riparte per il ritorno a casa. Tappa tutta autostradale Arrivo a casa in prima serata.