L'IMPORTANZA DELL'ARTE

Più spazio all'arte!

Per i 150 anni dell’unità d’italia, Firenze ha abbracciato un nuova iniziativa: nella notte tra il 16 e 17 marzo 2011 i musei statali e comunali sono rimasti aperti alle visite fino all’una di notte e totalmente gratuiti. Notevole progetto dato che un’interessante indagine rivela che l'arte è il quarto tema per cui si parla del nostro paese all'estero, dopo il “made in Italy”, la politica e il turismo. Ma diamo uno sguardo al di fuori dell’Italia : vi è mai capitato di visitare un museo a Madrid di domenica? Se la vostra risposta è positiva, forse vi ricorderete che non avete toccato il vostro portafoglio! Ebbene sì, nella capitale spagnola le aperture domenicali del musei sono gratuite per tutti, come avviene a Monaco di Baviera l’ultima domenica del mese. Perché ciò non può avvenire anche in Italia? Il museo italiano va rinnovato. Più bookshops, più ristoranti,più servizi,più card promozionali per i residenti, come ad Amsterdam, e soprattutto la modernizzazione deve essere basata sulle nuove tecnologie, come in Inghilterra e negli Stati Uniti. La National Gallery di Londra offre Love Art, un servizio per iphone che permette di accedere a 250 dipinti attraverso 12 gallerie tematiche navigando tra oltre 3 ore di video e contenuti audio.
La Tate Gallery (oltre a un canale video on line di successo) è da poco entrata a far parte di iTunes U, una parte del famoso store on line della Apple, dedicata ai contenuti di carattere educativo. La Pinacoteca di Brera invece, che ospita innumerevoli capolavori come “Il Cristo morto” di Mantegna e “La cena in Emmaus” di Caravaggio, offre ai suoi visitatori un foglietto in bianco e nero, con caratteri di scrittura di piccole dimensioni e non facile da comprendere! L’arte si merita questo? Assolutamente no, perché l’arte è tutto ciò che nasce dal desiderio stesso di fare Arte e che ha il fine di emozionare se stessi e gli altri. Non ci sono termini per definirla, qualsiasi definizione che trovate sui vocabolari non le appartiene. Per emozione non s’intende solo qualcosa che suscita ammirazione,gioia e benessere, ma anche rabbia, paura, disgusto, tristezza, nostalgia. Arte vuol dire emozionarsi, emozionarsi significa vivere. Tutto è soggettivo: ogni emozione, ogni sguardo, ogni interpretazione. E capite bene quanto è importante la soggettività nel mondo “uniformato” di oggi. C’è chi si annoia a guardare quadri, come quelli di Mantegna o di Giotto, e c’è chi, invece, rimane incantato.

C’è chi rimane stupito ed affascinato davanti un’opera d’arte contemporanea e chi invece la trova brutta, inutile e senza senso. Per esempio, che sensazioni vi provocano queste opere?Sembrano giocattoli, ma non lo sono. L’artista in questione è Maurizio Savini e il materiale utilizzato è morbido, rosa e fruttato: il chewingum. L’artista sottolinea in questo modo l’effimero che caratterizza le nostre vite.


"O ancora, può un teschio essere un’opera d’arte? E può diventare una delle opere più costose del mondo? Certo, a realizzarlo è stato Damien Hirst, uno degli artisti inglesi a capo dei cosiddetti YBAs (Young British Artists). E sapete perchè costa così tanto? Perchè è ricoperto da diamanti e platino. Dal 26 Novembre 2010 fino all'11 Maggio 2011 Palazzo Vecchio a Firenze ha ospitato quest'opera d'arte. Chi ha avuto occasione di visitarla è entrato in contatto sia con l’arte antica che con quella contemporanea. Infatti, molte sono state le polemiche che hanno accompagnato l’inaugurazione, a causa della sua collocazione in un museo cittadino, un luogo da molti non ritenuto idoneo per ospitare un’opera di arte contemporanea. Dal grande Salone dei 500, ricco degli affreschi del Vasari entriamo in quel piccolo capolavoro che è lo Studiolo di Francesco I e da esso si arriva in uno stanzino dove, illuminata da pochissime luci, ammiriamo l’opera di Hirst,che rappresenta un “memento mori”, un oggetto che parla della transitorietà dell’esistenza umana. E come transitoria è l’esistenza c’è comunque qualcosa d’immortale nell’uomo, e nella Gloria di Dio. Qualcosa d’immortale e immutabile, come i diamanti. Come scrive lo storico dell’arte olandese Rudi Fuchs: «Il teschio è sovrannaturale, quasi celestiale. Proclama la vittoria sulla decadenza. Al tempo stesso rappresenta la morte come qualcosa di infinitamente più implacabile. Rispetto alla lacrimosa tristezza di una scena di vanitas, il Teschio di Diamanti è gloria pura».

Studiolo di Francesco I

For th Love of GOd
fRestando sul tema dell’accostamento di opere tra loro apparentemente contrastanti, fino al 12 giugno 2011 sono presentate alcune opere di Matisse in una grandiosa esposizione al Museo di Santa Giulia a Brescia intitolata “Matisse. La seduzione di Michelangelo” che , affianca alle opere del pittore francese diversi calchi di alcune delle più importanti sculture di Michelangelo tra cui quelle della Cappella Medici, oltre a un importante disegno originale raffigurante due Veneri. L’arte di Michelangelo costituì, infatti, per Matisse un riferimento che gli permise di lavorare sul rapporto tra tratto e volume, disegnando e dipingendo in maniera sculturale. Per chi ama cercare di comprendere il senso nascosto e non sempre ovvio di alcune opere contemporanee, dal 4 marzo al 15 agosto 2011 il Museo nazionale delle arti del XXI secolo dedica due mostre all'artista Michelangelo Pistoletto. Nella prima mostra "Michelangelo Pistoletto: da uno a molti, 1956 – 1974" troviamo i “Quadri specchianti” e i“Plexiglass”, per poi passare in un'altra sezione dove sono presenti i gli “Oggetti in meno”, gli “Stracci” e le opere della serie “Luci e riflessi”. Uno spazio a parte è riservato alle “Azioni” e alle Performance degli artisti del gruppo teatrale Lo Zoo, oltre ad ospitare documenti fotografici e video. Quadri specchianti Venere di stracci
Nella mostra "Cittadellarte" invece, protagonista delle opere di Pistoletto è la trasformazione etica della società. Nella Sala Gian Ferrari è esposta la grande installazione "Nuovo Segno d’Infinito". Si tratta del simbolo del Terzo Paradiso. Cos’è il Terzo Paradiso? E’ la fusione tra il primo paradiso, in cui la vita sulla terra è totalmente regolata dalla natura ed il secondo paradiso, artificiale, sviluppato dall’intelligenza umana attraverso un processo che ha raggiunto oggi proporzioni globalizzanti. E’ un progetto che consiste nel condurre la scienza, la tecnologia, l’arte, la cultura e la politica a restituire vita alla Terra. Con il Nuovo Segno d'Infinito si disegnano tre cerchi: quello centrale rappresenta il grembo generativo della nuova società planetaria. Nuovo segno di Infinito Pistoletto ha collaborato nel 2007 anche con la cantante Gianna Nannini per un’installazione esposta all’interno del National Centre for Contemporary Arts di Mosca che comprende “l'Orchestra di stracci” di Michelangelo Pistoletto e la “scultura vocale” di Gianna Nannini. Le due opere si mescolano, si abbracciano e la voce della Nannini ha creato una “scultura vocale” che plasma lo spazio stesso. L’ Orchestra di stracci disegna anch’essa il nuovo segno di infinito, simbolo del Terzo Paradiso.

VIDEO GIANNA NANNINI E PISTOLETTO Ciò che rende l’arte fondamentale è il fatto che abbraccia tante discipline, addirittura la psichiatria. Sapevate che l’arte viene utilizzata come cura in ambito psichiatrico? Avete mai sentito parlare di ARTETERAPIA?

ARTETERAPIA In conclusione, non si può affermare che l’arte è qualcosa di superfluo: è un piacere visivo,stimola la mente, permette un confronto di idee e, come abbiamo visto, è anche terapeutica. Come diceva Bernard Shaw“Si usa uno specchio di vetro per guardare il viso; e si usano le opere d’arte per guardare la propria anima" o come scriveva Henri Miller “ L'arte non insegna nulla, tranne il senso della vita”.