Il Neorealismo e gli anni '60color>




Il Neorealismo è stato un movimento culturale sviluppatosi in Italia tra l'inizio degli anni quaranta e la metà degli anni cinquanta, che si è espresso soprattutto nella narrativa e nel cinema. Spesso il film di Visconti "Ossessione", del 1943, è considerato il primo film neorealista. Il Neorealismo è il libero incontro di alcune individualità ben distinte all'interno di un clima storico comune, dotato di una carica di entusiasmo e di sollecitazione fantastica. Infatti "il neorealismo non fu una scuola, ma un insieme di voci, in gran parte periferiche, una molteplice scoperta delle diverse Italie, specialmente delle Italie fino allora più sconosciute dalla letteratura." (Italo Calvino, Prefazione a Il sentiero dei nidi di ragno) Il Neorealismo in Italia è sorto come conseguenza della crisi tra il 1940 e il 1945 che, con la guerra e la lotta antifascista, sconvolse fino alle radici e cambiò il volto all'intera società italiana. Il neorealismo si nutrì, quindi, di un modo di guardare il mondo, di una morale e di una ideologia nuove che erano proprie dell'antifascismo.