La pittura metafisica: Giorgio De Chirico

Metafisica, questo termine è stato usato per la prima volta nel I secolo dopo cristo da Andronico da Rodi per descrivere le opere del maestro Aristotele.
In questi scritti Aristotele tratta delle "cause primarie" della realtà da lui collocate "dopo" (metà) quelle che trattano le "cose naturali" (physica).
Oggi usiamo il termine metafisica attribuendogli un significato diverso, è metafisica ciò che è oltre l' apparenza fisica, ossia l'essenza intima della realtà al di là dell' esperienza sensibile.
De Chirico applica questo concetto alla sua arte, anche se ha nel corso del tempo, fornito indicazioni più precise sul suo concetto di metafisica. Metafisica è ciò che è avulso dalla logica ambientale cui siamo abituati a vederlo, consì un guanto di gomma viene appeso accanto una testa di gesso è sopra una palla verde. Tutto questo suscita nell'aspettatore un senso di inquietudine, angoscia, quasi paura poichè il tutto è insolito e inaspettato.
Metafisica è, per De Chirico, il modo in cui gli artisti del 900 vogliono esprimersi al mondo.

Ufficialmente la metafisica nasce a Ferrara con l'incontro di Carrà e De Chirico. Ma come tutte le avanguaride anche la metafisica avrà breve durata.

La metafisica secondo il mio pensiero

La prima volta che vidi un quadro di Giorgio De Chirico. Faceva parte integrante della prima prova scritta, quella di italiano, il titolo dell' opera era "L'enigma del ritorno".
Rimasi a fissare quell' immagine per un pò e pensai: "Accidenti! è proprio così che avvengono i sogni"
Il sogno è una sequenza di immagini a-logiche, irrazionali che nel momento in cui devi raccontare modifichi inevitabilmente e involontariamente perchè devi dare per forza una logica al tuo racconto. Il quadro di Giorgio De Chirico esprimeva perfettamente attraverso il colore e con le immagini un sogno cosi come è nella irrealtà della mente.
Decisi di svolgere quel tema che ben si adattava allo stato d'animo di noi studenti della maturità, l'enigma del futuro.
La prova andò bene e da quel giorno, sebbene l'arte contemporanea non sia fra le mie preferite, Giorgio De Chirico è diventato il mio artista preferito.
Opere di Giorgio De Chirico