Ogni anno l'ultimo sabato di Giugno e la prima domenica di Settembre si celebra in Piazza Grande, ad Arezzo, la Giostra del Saracino, un gioco cavalleresco che rievoca il medioevo e vede sfidarsi i quattro quartieri in cui è suddivisa la città: Porta Crucifera (dai colori Rosso-Verde), Porta S.Andrea (Bianco-Verde) Porta S.Spirito (Giallo-Blù) e Porta del Foro (Giallo-Rosso).
Armati di lancia, due cavalieri per ogni quartiere devono percorrere un corridoio di terra,detto lizza, che taglia la piazza in due, in fondo ad esso si trova un buratto, raffigurante il re delle indie, che tiene in una mano un' arma, il mazzafrusto, e nell'altra uno scudo;
obiettivo dei cavalieri è colpire lo scudo ad una andatura abbastanza veloce da non essere copliti dal mazzafruso.
I punteggi vanno da 1 ad un massimo di 5, il quartiere che realizzerà il punteggio maggiore vince la LANCIA D'ORO, in caso di parità verranno effettuati degli spareggi.
Il gioco di per se non è l'unica attrattiva di questa rievocazione. la giornata inizia con una sfilata per il centro storico della città in cui ogni quartiere schiera 50 figuranti di cui molti a cavallo.
Assieme ad essi sfilano i figuranti del comune e i Musici della città che con la loro musica accompagnano tutta la sfilata e la giostra stessa.
La piazza si apre con lo spettacolo degli sbandieratori a cui segue l'ingresso dei figuranti.
Completato l'ingresso l'araldo proclama la sfida al buratto e viene eseguito l'inno di Arezzo, soltanto allora può iniziare la competizione.
La Giostra è solo il culmine di un'evocazione che dura un'intera settimana ricca di appuntamenti:
Ecco due video che riportano uno scorcio di sfilata ed una giostra molto, molto sintetizzata.