Chiesa di San Pantaleo

A San Pantaleo Leonardo ebbe una famiglia parallela, ignorata dai più, ma molto probabilmente più amata dal Genio rispetto a quella paterna, con i cui membri si trovò spesso in conflitto, soprattutto per questioni economiche. San Pantaleo è un borgo ecclesiastico dalle origini antichissime. Lapidi e fonti di origine probabilmente romana sono state rinvenute in questa zona il secolo scorso durante scavi archeologici. La chiesetta figura in un contratto datato 6 maggio 1255, e apparteneva inizialmente alla diocesi di Lucca; nel 1622 venne trasferita alla diocesi di San Miniato, all’epoca da poco istituita, e alla quale appartiene tuttora. Nel XVII secolo la chiesa si trovava in condizioni di miseria (non aveva nemmeno il prete residente), così come la maggior parte della popolazione locale. Non si sa niente con certezza a proposito delle vicende architettoniche dell’edificio, in stile romanico e costituito da un’unica navata coperta con capriate lignee. Le pareti sono coperte da intonaco che lascia intravedere delle note di colore che svelano la sottostante presenza di affreschi.


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